Utilizzare i Numeri Complessi nei Circuiti CA

Tabella dei Contenuti

\( \) \( \) \( \) \( \)

Viene qui discusso come i numeri complessi possono essere utilizzati per analizzare e calcolare correnti e tensioni nei circuiti CA (corrente alternata) e anche come la resistenza, l'impedenza di un condensatore e l'impedenza di un'induttanza sono rappresentate da numeri complessi. Viene inoltre mostrato come l'uso di impedenze complesse consenta l'uso di una legge simile alla legge di Ohm per modellare matematicamente i circuiti CA. Due motivi principali che rendono l'uso dei numeri complessi adatto per modellare i circuiti CA, e molti altri fenomeni a onde sinusoidali in diversi settori dell'ingegneria, sono:
1) i segnali CA (e molti altri fenomeni a onde sinusoidali) sono caratterizzati da una ampiezza e una fase che sono, rispettivamente, molto simili al modulo e all'argomento dei numeri complessi.
2) le operazioni di base come l'addizione, la sottrazione, la moltiplicazione e la divisione dei numeri complessi sono più facili da eseguire e da programmare su un computer.
Nota
1) Poiché il simbolo \( i \) è usato per le correnti nei circuiti CA, qui usiamo \( j \) come unità immaginaria definita da \( j^2 = -1 \) o \( j = \sqrt{-1} \)
2) Il simbolo \( \Re e\) rappresenta la parte reale di un numero complesso.


A - Parte Reale dei Numeri Complessi

Un numero complesso in forma standard \( Z = a + j b \) può essere scritto in forma esponenziale come segue
\( \displaystyle Z = r e^{j \theta} \)      con \( j^2 = -1 \)
e in forma polare come segue
\( Z = r \angle \theta \)
dove \( r = \sqrt{a^2 +b^2} \) è il modulo di \( Z \) e \( \tan \theta = \dfrac{b}{a} \) il suo argomento.
Prendi la parte reale, scritta come \( \Re e \) , di ciascun lato di un numero complesso in forma esponenziale
\( \Re e (r e^{j \theta}) = \Re e (r ( \cos \theta + j \sin \theta )) = \Re e (r \cos \theta + j r \sin \theta ) = r \cos \theta \)
In quello che segue, \( \Re e \) significa la parte reale di un dato numero complesso.


B - Derivata delle Funzioni Complesse con una Variabile

Sia \( f(t) \) una funzione complessa con una variabile \( t \) scritta nella forma
\( f(t) = a(t) + j b(t) \)
dove \( a(t) \) è la parte reale di \( f(t) \), \( b(t) \) è la parte immaginaria di \( f(t) \) e \( j = \sqrt {-1}\) è l'unità immaginaria.
Sia \( f'(t) \) la prima derivata di \( f(t) \) rispetto a \( t \) definita da
\( f'(t) = \lim_{h\to 0} \dfrac{f(t+h) - f(t) }{h} \)
Sostituisci \( f(t+h) \) con \( a(t+h) + j b(t+h) \) nella formula sopra.
\( f'(t) = \lim_{h\to 0} \dfrac{ a(t+h) + j b(t+h) - (a(t) + jb(t))}{h} \)
Separa i termini come segue
\( f'(t) = \lim_{h\to 0} \dfrac{ a(t+h) - a(t)}{h} + j \lim_{h\to 0} \dfrac{ j b(t+h) - jb(t)) }{h} \)
\( f'(t) = a'(t) + j b'(t) \)
È ora facile mostrare che la parte reale della derivata di \( f(t) \) è uguale a la derivata della parte reale di \( f(t) \) che può essere scritta come
\( \Re e(f'(t)) = a'(t) = (\Re e(f(t))' \)
o
\( \Re e \left ( \dfrac{df(t)}{dt} \right) = \dfrac {d a(t)}{dt} = \dfrac {d \left (\Re e(f(t)) \right)}{dt} \)

C - Integrale di Funzioni Complesse con una Variabile

Sia \( f(t) \) una funzione complessa con una variabile \( t \) scritta nella forma
\( f(t) = a(t) + j b(t) \)
dove \( a(t) \) è la parte reale di \( f(t) \), \( b(t) \) è la parte immaginaria di \( f(t) \) e \( j = \sqrt {-1}\) è l'unità immaginaria.
Sia \( F(t) \) definita dall'integrale indefinito
\( \displaystyle F(t) = \int f(t) dt = \int (a(t) + j b(t)) dt = \int a(t) dt + j \int b(t) dt \)
È ora facile mostrare che la parte reale dell'integrale di \( f(t) \) è uguale a l'integrale indefinito della parte reale di \( f(t) \) che può essere scritto come
\( \displaystyle \Re e \left( \int f(t) dt \right) = \int a(t) dt = \int \left( \Re e f(t) \right) dt \)

Utilizziamo ora i concetti sopra esposti per analizzare semplici circuiti CA utilizzando numeri complessi.


D - Sorgente di Tensione CA e Numeri Complessi

In quello che segue, \( v(t) \) è una sorgente di tensione CA, che varia nel tempo \( t \), data da
\( v(t) = V_0 \cos(\omega t) \)
dove \( V_0 \) è un numero reale uguale alla tensione di picco e \( \omega = 2 \pi f \) è anch'esso un numero reale con \( f \) la frequenza della sorgente di tensione.
Utilizzando numeri complessi, \( v(t) \) può essere scritto anche come
\( v(t) = V_0 \cos(\omega t) = \Re e ( V_0 \cos(\omega t) + j V_0 \sin(\omega t) ) = \Re e (V_0 e^{j\omega t} ) \)


E - Resistore in un circuito CA

Consideriamo un semplice circuito CA con un resistore come mostrato di seguito. Sia \( v(t) \) una sorgente di tensione CA data da
\( v(t) = V_0 \cos(\omega t) = \Re e (V_0 e^{j\omega t} ) \)
dove \( V_0 \) e \( \omega \) sono quantità reali.
resisitor CA circuit

La relazione tra la corrente \( i \) attraverso e la tensione \( v(t)_R \) attraverso il resistore \( R \) è data da
\( v(t)_R = R i \)
Utilizzando il singolo loop mostrato sopra, abbiamo
\( v(t) = v(t)_R \)
\( v(t) \) è data da \( v(t) = V_0 \cos(\omega t) \)
quindi
\( v(t)_R = V_0 cos(\omega t) = \Re e (V_0 e^{j\omega t} ) \)
combinando quanto sopra, scriviamo
\( R i = \Re e (V_0 e^{j\omega t} ) \)       (I)
Sia \( V_R = V_0 e^{j\omega t} \) e riscriviamo (I) come
\( R i = \Re e V_R \)
poiché \( R \) è una quantità reale, quanto sopra può essere scritto come
\( i = \Re e \left( \dfrac{V_R }{R} \right) \)
Sia \( Z_R \) definito come l'impedenza di un resistore in modo che
\( Z_R = R \)
Poiché \( R \) è reale, l'impedenza \( Z_R \) di un resistore è un numero reale.
La corrente \( i \) può quindi essere scritta come
\( i = \Re e \left( \dfrac{ V_R } {Z_R} \right) \)
Sia
\( I = \dfrac{ V_R } {Z_R} \)
Quanto sopra fornisce una relazione simile alla legge di Ohm nei circuiti a corrente continua (CC). La relazione tra le grandezze complesse \( I \), \( V_R \) e \( R \) semplifica i calcoli.
Ciò semplifica i calcoli nel senso che eseguiamo i calcoli utilizzando impedenze complesse, tensione e corrente e poi prendiamo la parte reale come risposta finale.


F - Condensatore in un circuito CA

Consideriamo un semplice circuito CA con un condensatore come mostrato di seguito. Sia \( v(t) \) una sorgente di tensione CA data da
\( v(t) = V_0 cos(\omega t) = \Re e (V_0 e^{j\omega t} ) \)
capacitor CA circuit
La relazione tra la corrente \( i \) attraverso e la tensione \( v(t)_C \) attraverso il condensatore \( C \) è data da
\( \displaystyle v(t)_C = \dfrac{1}{C } \ int i dt \)
Utilizzando il singolo loop mostrato sopra, abbiamo
\( v(t) = v(t)_C \)
Dato
\( v(t) = V_0 cos(\omega t) = \Re e (V_0 e^{j\omega t} ) \)
combiamo tutto quanto sopra per scrivere
\( \displaystyle \Re e (V_0 e^{j\omega t} ) = \dfrac{1}{C} \int i dt \)
Prendiamo la derivata di entrambi i lati
\( \displaystyle \dfrac{d}{dt} (\Re e (V_0 e^{j\omega t}) ) = \dfrac{d}{dt} \left(\dfrac{1}{C} \int i dt \right) \)
Utilizziamo il risultato sopra discusso nella parte B sopra, riscriviamo quanto sopra come
\( \displaystyle \Re e \dfrac{d}{dt} \left( V_0 e^{j\omega t} \right) = \dfrac{d}{dt} \left(\dfrac{1}{C} \int i dt \right) \)
Semplifichiamo
\( \Re e \left( j \omega V_0 e^{j\omega t} \right) = \dfrac{1}{C} i \)
Poiché la capacità \( C \) è una quantità reale, possiamo scrivere
\( i = \Re e \left( j \omega C \; V_0 e^{j\omega t} \right) \)
Sia \( V_C = V_0 e^{j\omega t} \) e definiamo \( Z_C \) come l'impedenza complessa di un condensatore in modo che
\( Z_C = \dfrac{1}{j \omega C} = - \dfrac {j} { \omega C} \)
Poiché \( C \) è reale, l'impedenza \( Z_C \) di un condensatore è un numero puramente immaginario.
La corrente \( i \) può quindi essere scritta come
\( i = \Re e \left( \dfrac{ V_C } {Z_C} \right) \)
Sia
\( I = \dfrac{ V_C } {Z_C} \)
Quanto sopra è simile alla legge di Ohm nei circuiti a corrente continua (CC). La relazione tra le grandezze complesse \( I \), \( V_C \) e \( Z_C \) semplifica i calcoli.
Ciò semplifica i calcoli nel senso che eseguiamo i calcoli utilizzando impedenze complesse, tensione e corrente e poi prendiamo la parte reale come risposta finale.


G - Induttore in un circuito CA

Consideriamo un semplice circuito CA con un condensatore come mostrato di seguito. Sia \( v(t) \) una sorgente di tensione CA data da
\( v(t) = V_0 \cos(\omega t) = \Re e (V_0 e^{j\omega t} ) \)
inductor CA circuit
La relazione tra la corrente \( i \) attraverso e la tensione \( v(t)_L \) attraverso l'induttore con induttanza \( L \) è data da
\( v(t)_L = L \dfrac {d i}{ dt} \)
Utilizzando il singolo loop mostrato sopra, abbiamo
\( v(t) = v(t)_L \)
Dato
\( v(t) = V_0 \cos(\omega t) = \Re e (V_0 e^{j\omega t} ) \)
combiamo tutto quanto sopra per scrivere
\( \Re e (V_0 e^{j\omega t} ) = L \dfrac {d i}{ dt} \)
Prendiamo l'integrale indefinito di entrambi i lati
\( \displaystyle \int \Re e (V_0 e^{j\omega t}) dt = \int L \dfrac {d i}{ dt} dt \)
Usiamo il risultato già discusso nella parte C sopra, riscriviamo quanto sopra come
\( \displaystyle \Re e \int V_0 e^{j\omega t} dt = \int L \dfrac {d i}{ dt} dt \)
Calcoliamo gli integrali su entrambi i lati
\( \Re e \left( \dfrac{1}{j\omega} V_0 e^{j\omega t} \right) = L i \)
Poiché l'induttanza \( L \) è una quantità reale, possiamo scrivere
\( i = \Re e \left( \dfrac{1}{j \omega L} \; V_0 e^{j\omega t} \right) \)
Sia \( V_L = V_0 e^{j\omega t} \) e \( Z_L \) sia definito come l'impedenza di un induttore in modo che
\( Z_L = j \omega L \)
Poiché \( L \) è reale, l'impedenza \( Z_L \) di un condensatore è un numero puramente immaginario.
La corrente \( i \) può quindi essere scritta come
\( i = \Re e \left( \dfrac{ V_L } {Z_L} \right) \)
Sia
\( I = \dfrac{ V_L } {Z_L} \)
Quanto sopra fornisce una relazione simile alla legge di Ohm tra le grandezze complesse \( I \), \( V_L \) e \( Z_L \).
Ciò semplifica i calcoli nel senso che eseguiamo i calcoli utilizzando l'impedenza complessa, tensione e corrente e poi prendiamo la parte reale come risposta finale.


H - Conclusion: Legge di Ohm con Impedenze Complesse

Abbiamo visto sopra che le impedenze di resistori, condensatori e induttori possono essere definite come quantità complesse che possono essere puramente reali o puramente immaginarie, date da
1) Per un resistore \( R\) ; l'impedenza è data da \[ Z_R = R \] e la relazione tra la corrente \( I \) (in forma complessa) attraverso e la tensione \( V_R \) (in forma complessa) attraverso il resistore \( R \) è la legge di Ohm in CA e è data da: \[ I = \dfrac{V_R}{Z_R} \] 2) Per un condensatore \( C \) ; l'impedenza è data da \[ Z_C = -\dfrac{j}{\omega C} \] e la relazione tra la corrente \( I \) (in forma complessa) attraverso e la tensione \( V_C \) (in forma complessa) attraverso il condensatore \( C \) è la legge di Ohm in CA e è data da: \[ I = \dfrac{V_C}{Z_C} \] 3) Per un induttore \( L \) ; l'impedenza è data da \[ Z_L = j \omega L \] e la relazione tra la corrente \( I \) (in forma complessa) attraverso e la tensione \( V_L \) (in forma complessa) attraverso l'induttore \( L \) è la legge di Ohm in AC e è data da: \[ I = \dfrac{V_C}{Z_L} \] Concludiamo che la legge di Ohm è valida nei circuiti CA quando si usano numeri complessi per modellare le impedenze di resistori, condensatori e induttori.
Si può anche dimostrare che le leggi di Kirchhoff sono valide nei circuiti CA quando si usano numeri complessi per modellare le impedenze di resistori, condensatori e induttori.
Le impedenze equivalenti a impedenze in serie e in parallelo possono essere calcolate utilizzando regole simili per resistori in serie e in parallelo.


E - Esempi con Soluzioni

Tutti i passaggi (in dettaglio) sono presentati per spiegare completamente come passare da quantità reali a complesse e tornare di nuovo a reali.

Esempio 1
Trova la corrente \( i \), la tensione \( v(t)_R \) attraverso il resistore \( R \) e la tensione \( v(t)_L \) attraverso l'induttore \( L \) in termini di \( V_0 \), \( R \), \( L \) e \( \omega \) dato
sorgente di tensione: \( v(t) = V_0 \cos(\omega t) \) , \( \omega = 2 \pi f \) e \( f \) è la frequenza.
circuito LC in serie
Soluzione per Esempio 1
Sia \( V \) la forma complessa della sorgente di tensione \( v(t) \).
Sia \( V_R \) la forma complessa della tensione \( v(t)_R\) attraverso il resistore R.
Sia \( V_L \) la forma complessa della tensione \( v(t)_L\) attraverso l'induttore L
Sia \( I \) la forma complessa della corrente \( i \) attraverso il resistore e il condensatore nel circuito dato.
Sia l'impedenza complessa di un resistore \( Z_R = R \) e quella dell'induttore \( Z_L = j \omega L \) (vedi parte H sopra).
Ridisegna il circuito con le quantità complesse definite sopra e puoi applicare le leggi di Ohm e Kirchhoff.
circuito LC in serie con corrente e tensioni complesse
Utilizzando la legge di Kirchhoff sul loop che compone il circuito, abbiamo
\( V = V_R + V_L \)         (I)
Utilizzando la legge di Ohm per riscrivere \( V_R \) e \( V_L \) come
\( V_R = Z_R I \)
\( V_L = Z_L I \)
Sostituisci nell'equazione (I)
\( V = Z_R I + Z_L I = R I + j \omega L I = I(R + j \omega L ) \)
Risolvere quanto sopra per \( I \)
\( I = \dfrac{V}{R+j \omega L} \)         (II)
Il denominatore \( R+j \omega L \) è un numero complesso che può essere scritto in forma complessa come
\( R+j \omega L = r e^{j\theta} \)
dove
\( r = |Z| = \sqrt {R^2 + (L\omega)^2} \) è il modulo
\( \theta = \arctan \left(\dfrac{\omega L}{R} \right) \) è l'argomento come mostrato nel piano complesso sotto.
impedenza del circuito LC in serie nel piano complesso
Sia \( V = V_0 e^{j\omega t} \)
Sostituisci \( V \) e \( R+j \omega L \) con le loro forme complesse in (II) e scrivi
\( I = \dfrac{V_0 e^{j\omega t}}{r e^{j\theta}} \)
Usa le regole esponenziali per semplificare quanto sopra
\( I = \dfrac{V_0}{\sqrt{R^2 + (L\omega)^2}} e^{j(\omega t-\theta)} \)
Usa la legge di Ohm per scrivere
\( V_R = R I = \dfrac{V_0 R}{\sqrt{R^2 + (L\omega)^2}} e^{j(\omega t-\theta)} \)

\( V_L = Z_L I = \dfrac{j V_0 \omega L}{\sqrt{R^2 + (L\omega)^2}} e^{j(\omega t-\theta)} \)
Scrivi \( j \) in forma esponenziale \( j = e^{j \pi/2} \)in \( V_L \)
\( V_L = \dfrac{ e^{j \pi/2} V_0 \omega L}{\sqrt{R^2 + (L\omega)^2}} e^{j(\omega t-\theta)} \)
Usa la regola esponenziale per riscrivere quanto sopra come
\( V_L = \dfrac{V_0 \omega L}{\sqrt{R^2 + (L\omega)^2}} e^{j(\omega t + \pi/2 -\theta)} \)
Ora usiamo le quantità complesse calcolate sopra per calcolare \( i \), \( v(t)_R \) e \( v(t)_L \) prendendo le parti reali come segue:
\( i = \Re e I = \Re e \left( \dfrac{V_0}{\sqrt{R^2 + (L\omega)^2}} e^{j(\omega t-\theta)} \right) \)
che dà
\[ i = \dfrac{V_0}{\sqrt{R^2 + (L\omega)^2}} \cos (\omega t-\theta) \] \( v(t)_R = \Re e V_R = \Re e \left( \dfrac{V_0 R}{\sqrt{R^2 + (L\omega)^2}} e^{j(\omega t-\theta)} \right) \) \[ v(t)_R = \dfrac{V_0 R}{\sqrt{R^2 + (L\omega)^2}} \cos (\omega t-\theta) \] \( v(t)_L = \Re e V_L = \Re e \left( \dfrac{V_0 \omega L}{\sqrt{R^2 + (L\omega)^2}} e^{j(\omega t + \pi/2 -\theta)} \right) \) \[ v(t)_L = \dfrac{V_0 \omega L}{\sqrt{R^2 + (L\omega)^2}} \cos (\omega t + \pi/2 -\theta) \]



Altre Referenze e Link

Numeri Complessi - Operazioni di Base
Numeri Complessi in Forma Esponenziale
Numeri Complessi in Forma Polare
Convertitore di Numeri Complessi in Forma Polare ed Esponenziale
Legge di Ohm
Legge di Kirchhoff
Matematica per Ingegneri con Esempi e Soluzioni